TOMBOLO: AUMENTANO LE TASSE – TRADITI GLI ELETTORI

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Tombolo, 2 agosto 2014

Come avevamo preannunciato in campagna elettorale le promesse del nuovo Sindaco Andretta si sono rilevate delle autentiche bugie, così grandi da far impallidire anche pinocchio. Avevano scritto nel loro programma elettorale “Aliquote TASI (ex-Imu) al minimo.”  L’aliquota TASI (EX-IMU) è solo una, quella relativa alla prima casa dove è stata cancellata l’IMU e rinominata in TASI. L’IMU è rimasta tale su tutti gli altri immobili.

Il Sindaco aveva infarcito la sua campagna elettorale parlando di abbassamento di tutte le tasse grazie alla lotta agli sprechi (inesistenti). Oggi i cittadini affrontano purtroppo la dura realtà e la prova della verità dinanzi ad un’Amministrazione bugiarda, di cui avranno perfetta evidenza quando arriverà il giorno del pagamento delle tasse. INVITIAMO TUTTI I CITTADINI A TENERE SOTTOMANO LA RICEVUTA DELL’F24 cha hanno pagato a Gennaio 2014 relativa all’unica tassa sulla prima casa che hanno pagato nel 2013 con l’Amministrazione Zorzo, verificando quanto invece pagheranno nei prossimi mesi rispetto a quanto pagato per il 2013. Infatti, la nuova amministrazione comunale, molto inesperta sul fronte amministrativo, ma molto esperta in demagogia, populismo e nel “vendere fumo”, non ha deliberato l’aliquota TASI a ZERO sulla prima casa (minimo), come promesso e scritto in campagna elettorale, ma al contrario ha addirittura deliberato l’aliquota massima consentita dalla legge per le abitazioni con rendita oltre i 900 euro.

Il Sindaco Andretta ha infatti deliberato aliquote TASI elevate (ex-Imu), al contrario di quanto promesso: aliquota massima del 2,5 per mille per rendite catastali delle prime case superiori a 900 euro, dell’1,5 per mille per rendite da 401 euro a 900 euro e aliquota zero solo per i mini-appartamenti e monolocali. Essi stessi dichiarano di incassare 600.000 euro dalla sola TASI sulla prima casa, mentre nel 2013 l’amministrazione guidata dalla Civica Il Cambiamento ne ha chiesti ai cittadini solo 150.000.

LE TASSE SONO QUINDI AUMENTATE O DIMINUITE … SE IL COMUNE INCASSA 450.000 EURO IN PIU’ ?

Ma non è finita qui: infatti la “brava” amministrazione Andretta ha anche ELIMINATO LA DETRAZIONE SULLA PRIMA CASA DI 200 EURO E DI 50 EURO PER FIGLI FINO A 26 ANNI, con grande aggravio di costi per le famiglie numerose. NON VI E’ PIU’ ALCUNA DETRAZIONE SULLA PRIMA CASA.

Dopo la STANGATA di oltre il 300% della tassa sulla prima casa, è stata almeno abbassata l’aliquota IMU sulle seconde case, su negozi, attività commerciali ed attività produttive ? NO, le aliquote sono rimaste quelle fissate dalla precedente amministrazione comunale ossia all’8,5 per mille. Stessa cosa dicasi per l’ADDIZIONALE IRPEF che è rimasta invariata allo 0,6 per mille. Ma come, non dovevano abbassare le tasse ??? 

La cosa grave è che questa nuova Amministrazione Comunale pensa evidentemente di avere a che fare con delle persone ingenue e sprovvedute. Ha pensato di “vendere fumo” confondendo le acque, abbassando le aliquote più insignificanti in termini di bilancio, sapendo che queste uniche riduzioni di aliquota sono ridicole in termini di valori assoluti di bilancio rispetto a quanto in più si chiederà sulle prime case. Per fare demagogia e far credere che qualcosa si sia fatto, sono state abbassate le aliquote sui terreni agricoli, sulle aree edificabili e sui comodati d’uso mentre si sono aumentate ingiustificatamente quelle sulla prima casa. Peccato che la somma di tutte queste riduzioni comportino una riduzione degli introiti comunali di soli 105.000 euro a fronte invece dell’aumento di oltre 450.000 euro in più rispetto al 2013, ulteriori tasse che i cittadini proprietari di prima casa dovranno pagare nel 2014. La strumentalizzazione e la demagogia raggiungono poi temi di farsa, quando addirittura dicono di aver messo la TASI a zero su tutti gli immobili su cui grava l’IMU (seconde case, negozi, attività commerciali e produttive)! Ci mancava solo che il Comune mettesse una nuova tassa anche laddove l’IMU era rimasta per legge ! Volevano forse mettere la TASI anche su quegli immobili ?!

In tutti i documenti di bilancio appare inequivocabile l’aumento della tassazione derivanti dalla TASI. Appare addirittura infantile il tentativo di denunciare che si sarebbe potuto aumentare ancora di più la TASI se la si fosse imposta anche a chi già subisce l’IMU. Rispetto al 2013 quindi i cittadini si troveranno a pagare un aumento della tasse che, a causa delle aliquote TASI elevate decise dall’amministrazione comunale si troveranno a pagare mediamente il 300% in più sulla prima casa di quanto pagato nel 2013. La precedente amministrazione comunale  aveva invece chiuso il bilancio in attivo chiedendo solo 150.000 euro di sola MINI -IMU sulla prima casa, pari alll’1 per mille. il Sindaco Andretta ne chiederà invece 600.000 euro.

E questo lo chiamano abbassare le tasse ! Queste erano state le loro promesse … mentre questi sono i fatti ! GIUDICATE VOI !

Invitiamo i cittadini a seguirci presso il nostro sito nelle prossime settimane perché forniremo ulteriori dettagli sul bilancio e sulle opere pubbliche. Informiamo inoltre come l’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Andretta, dopo aver convocato il consiglio comunale sul suo primo “bilancio e piano triennale delle opere pubbliche” per Il 30 luglio, abbia dovuto VOLGERE IN RITIRATA, ritirando l’ordine del giorno stesso per rifare e correggere il bilancio appena presentato dopo due mesi di inutile attesa. Questa è l’ennesima dimostrazione che siamo veramente dinanzi ad un’improvvisazione assolutamente preoccupante che riguarda una delle materie più importanti di un ente locale: il bilancio.

Gruppo Consiliare – Civica IL CAMBIAMENTO