REGOLE CALPESTATE … Sindaco Andretta “in ritardo” su tutto.

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COMUNICATO STAMPA

LETTERA APERTA AL SINDACO

 

IL SINDACO ANDRETTA E’ A CONOSCENZA DEGLI OBBLIGHI IMPOSTI DALLO STATUTO COMUNALE E DALLE LEGGI DELLO STATO, NEL CASO DI DIMISSIONI DI UN CONSIGLIERE COMUNALE?

 

Egr. Sig. Sindaco del Comune di Tombolo,

lo Statuto di un Comune rappresenta uno degli atti amministrativi più importanti di qualsiasi Ente Locale, ne stabilisce il proprio ordinamento generale ed in particolare, vi vengono riportati il funzionamento degli organi di governo locali, le modalità di partecipazione dei cittadini, identifica il Comune dal punto di vista territoriale e storico, con la descrizione di stemma e gonfalone, delle onorificenze di cui si decora, le forme di collaborazione tra il Comune e altri enti, l’organizzazione degli uffici ed altri ulteriori aspetti.

Parallelamente, come avviene nella vita di tutti i giorni nel fare qualsiasi tipo di attività, bisogna conoscere e rispettare le regole che la società si è data. .

Questa premessa è necessaria per farLe capire e comprendere che conoscere lo Statuto ed il Regolamento del Comune di Tombolo rappresenta “l’ABC “per chi ha deciso di assumersi la responsabilità di amministrare.

Invece, per l’ennesima volta siamo a dimostrare come lei non conosca affatto le regole della nostra comunità oppure, ancora peggio, lei le conosce ma non le rispetta.

In data 1 Marzo 2016 l’ex Consigliere Comunale Davide Parolin ha protocollato le proprie dimissioni prot. n° 2043.

Conseguentemente, come riporta lo Statuto del Comune di Tombolo art. 64 norme in materie di Dimissioni dei Consiglieri:successivamente alle dimissioni dalla carica di Consigliere, indirizzate al Consiglio Comunale, devono essere assunte immediatamente al protocollo del Comune nell’ordine temporale di presentazione. Esse sono irrevocabili, non necessitano di presa d’atto e sono immediatamente efficaci. Il Consiglio, entro e non oltre 10 giorni, deve procedere alla surroga dei consiglieri dimissionari, con separate deliberazioni, seguendo l’ordine di presentazione delle dimissioni quale risulta dal protocollo. Non si fa luogo alla surroga qualora, ricorrendone i presupposti, si debba procedere allo scioglimento del Consiglio Comunale a norma di legge.”

Se non bastasse la mancanza di considerazione dello Statuto Comunale, siamo anche a ricordarle la legge nazionale, con particolare riferimento all’art. 38, co. 8, del Testo Unico degli Enti Locali (Dlgs n. 267/2000) che prescrive che le dimissioni dalla carica di consigliere comunale “sono irrevocabili, non necessitano di presa d’atto e sono immediatamente efficaci. Il consiglio, entro e non oltre dieci giorni, deve procedere alla surroga dei consiglieri dimissionari.

Ora, Sindaco, perché il Consiglio Comunale a distanza di un mese e mezzo … non è ancora stato convocato? Quali sono i motivi di questa mancanza di rispetto delle regole che la nostra comunità si è data e che la legge impone senza alcun dubbio ? Si può governare senza conoscere e rispettare le regole generali che la nostra comunità ed il nostro Stato si sono dati?

Caro Sindaco, anche questo fatto ci convince sempre di più che il Comune di Tombolo merita di essere Amministrato con capacità, conoscenze, rispetto delle regole, serietà e lungimiranza. Su questi aspetti le chiediamo di valutare le sue capacità.

Gruppo Consiliare                               Gruppo Consiliare

Civica IL CAMBIAMENTO                    Insieme per TombolOnara

 

Tombolo, 19 Aprile 2016

 

 

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